Il Giardino dei Giusti
di Lugano
Francesco Alberti

Mercoledì 14 marzo 2018, ore 18

Biblioteca Salita dei Frati
Salita dei Frati 4a, 6900 Lugano (mappa)

Entrata libera

Interverranno:

Davide Adamoli, Storico e collaboratore scientifico dell’Archivio diocesano di Lugano
Guido Formigoni, Professore ordinario di Storia contemporanea alla LULM (Libera Università di lingua e comunicazione di Milano) 
Alberto Lepori, Avvocato, già direttore del Popolo e Libertà (1965-‘68) e Consigliere di Stato (1968-‘75)


Nato a Montevideo da una famiglia originaria di Bedigliora, la stessa della pedagogista Maria Boschetti, Francesco Alberti (1882-1939) fu sacerdote cattolico e giornalista. Frequentò il seminario a Monza e Milano, conseguendo il dottorato in filosofia a Milano e in teologia a Roma (1905). Ordinato sacerdote nel 1905, fu parroco di Bioggio (1905-’17) e, durante il periodo bellico, cappellano militare.

Dal 1921 al 1928, e ancora dal 1935 alla morte (1939), diresse il quotidiano del Partito Conservatore Democratico ticinese «Popolo e Libertà», condannando senza mezzi termini qualunque forma di totalitarismo. Corrispondente e sodale di Don Sturzo, particolarmente netta fu fin dall’inizio la sua denuncia del fascismo. La sua fu una delle voci più libere e coraggiose del periodo tra le due guerre mondiali, in un’epoca in cui diversi intellettuali della Svizzera italiana evitavano di schierarsi o addirittura avevano un atteggiamento accondiscendente nei confronti del fascismo.

Il bene va preso e va riconosciuto da qualunque parte venga.
— Francesco Alberti